Solido di Sicardo
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OGGETTO
Solido di Sicardo
AUTORITÀ EMITTENTE
Principato di Benevento
MATERIA E TECNICA
Oro (elettro) / Coniazione
PROVENIENZA
Incerta
ZECCA
Benevento
DATAZIONE
832-839 d.C.
MISURE
Peso: 3,82 gr.; diam. 22 mm.
RIFERIMENTO
Grella 1983, p. 179, n. 118
COLLOCAZIONE
Palazzo della Cultura
SEZIONE
Archeologica
SALA
V
D/ Busto di prospetto diademato e barbuto con globo crucigero nella destra. Nel campo, a destra, triangolino. In legenda, + SIC – + – ARDV •
R/ Croce su tre gradini. Ai lati, sopra a due triangolini, S I. In legenda, PRINCI VICTOR. In esergo, CONOB.
I Longobardi coniarono monete di chiara ispirazione bizantina, sia per i nominali che per i tipi. Il solido in questione, coniato dalla zecca di Benevento ma con legenda CONOB (CONstantinopolis OBryzum = “oro purificato di Costantinopoli”), è una chiara testimonianza dell’influenza bizantina su questa monetazione.
Il Museo Irpino conserva due solidi in elettro del Principe Sicardo, di largo modulo e in ottima conservazione.